Catania 2 Marzo 2016Parte da Catania la prima tappa de "l’Italia va Online", ambizioso progetto di Flazio.com, startup conosciuta a livello internazionale per il suo software in cloud per la creazione di siti fai-da-te.Il progetto punta a colmare il divario tra lo stivale e la gran parte dei paesi europei sulla presenza in rete di Piccole e Medie Imprese (gli ultimi dati, sconfortanti, parlano di un’Italia fanalino di coda in molte discipline digitali, addirittura ultima per la percentuale di e-commerce online).La prima fase de l’"Italia Va Online" coniuga due obiettivi: da un lato portare il digitale nelle scuole, erogando formazione preziosa per i lavoratori del futuro; dall’altro, quello di evangelizzare PMI e Liberi Professionisti sull’uso delle nuove tecnologie.Flazio ha sviluppato un programma -da realizzare, come detto, all’interno delle scuole- che costituisce una trait d’union positiva e stimolante tra i giovani studenti e le aziende locali. All’interno del percorso, molto pratico e a forte carattere tecnologico, i giovani studenti diventano dei veri e propri "digitalizzatori", costruendo la presenza online delle imprese grazie al supporto di tutor aziendali del Team Flazio. Durante queste giornate ogni studente porterà online un’azienda locale e, nella giornata conclusiva, tutti i ragazzi, contemporaneamente, cliccheranno il tasto "Pubblica", digitalizzando così oltre 100 aziende.Il progetto, partito da Paternò e supportato dal Lions e Leo club, ha riscosso un caloroso consenso da parte di molte scuole e istituzioni locali che, con grande entusiasmo, hanno subito aderito. Numerose scuole fuori dal territorio siciliano hanno già fatto richiesta per partecipare all’iniziativa: un inizio eccellente per la sfida tutta digitale che Flazio ha deciso di intraprendere sul territorio italiano.Non poteva mancare l’hashtag ufficiale del Progetto: #italiavaonline
Il sito ufficiale del progetto: www.italiavaonline.it